NASCE L’INTELLIGENZA IBRIDA, TRA QUELLA UMANA E ARTIFICIALE: È SISTEMA 0
di Massimiliano Gallina | pubblicato il 11 novembre 2024
Una sorta di intelligenza ibrida nata dall’interazione fra l’intelligenza umana e quella artificiale. Si chiama Sistema 0 e si distingue come una forma ibrida di pensiero che unisce le qualità del pensiero intuitivo (Sistema 1) e analitico (Sistema 2): è il risultato della ricerca guidata dall’Università Cattolica di Milano e pubblicata sulla rivista Nature Human Behaviour.
SISTEMA 0, NASCE L’INTELLIGENZA IBRIDA
Non solo un avanzamento tecnologico ma una vera e propria fusione tra diverse discipline, che spaziano dalla neuropsicologia all’informatica, passando per la filosofia e la linguistica, e che promette di amplificare immensamente le capacità cognitive umane. "Un passo in avanti epocale nell'evoluzione della nostra capacità di pensare e prendere decisioni, Il Sistema 0 non potrà mai sostituirsi alla nostra capacità di pensiero critico, ma solo aiutarla” osservano i coordinatori della ricerca Giuseppe Riva e Mario Ubiali.
SISTEMA 0, TRA INTELLIGENZA UMANA E ARTIFICIALE
Una nuova modalità, dunque, per arricchire e non ridurre le nostre capacità decisionali: di fatto, il futuro dell’intelligenza ibrida dipenderà fortemente dalla nostra capacità di governarla in modo responsabile e consapevole. Nell’era della trasformazione digitale, la possibilità di controllare l’evoluzione cognitiva rappresenta, quindi, una sfida significativa relativa alla nostra autonomia cognitiva. Bene investire nel progresso tecnologico, con un’attenzione particolare a non sopraffare le fondamentali capacità di ragionare e porsi domande, tipiche dell’essere umano.