INTELLIGENZA ARTIFICIALE, IL 53% DEGLI EUROPEI LA VUOLE MA POCHI SANNO DAVVERO USARLA: SAMSUNG DOCET
di Massimiliano Gallina | pubblicato il 21 ottobre 2024
L’intelligenza artificiale sta rapidamente entrando nella nostra vita quotidiana, ma gli europei sono pronti ad accoglierla? Oltre la metà, ben il 53%, desidera utilizzare l’AI per migliorare la propria routine, specialmente per quanto riguarda le faccende domestiche o l'intrattenimento. Tuttavia, solo il 15% dichiara di saperla utilizzare in modo efficace.
INTELLIGENZA ARTIFICIALE, IL 53% DEGLI EUROPEI LA VUOLE
La ricerca “Intelligent Living: How AI is Enhancing Everyday Experiences”, condotta da Samsung su oltre 11mila persone in 10 Paesi europei, rivela un significativo divario tra il desiderio di utilizzare l’IA e la capacità effettiva di farlo. Divario che esiste anche rispetto alla confidenza nell’uso dell’IA: i polacchi si sentono i più preparati (23%) della media, mentre i britannici risultano i meno sicuri (11%). La connettività è risultata una priorità per gli europei, con il 42% degli intervistati che vorrebbe che l’AI collegasse meglio i vari dispositivi nella propria casa, mentre quasi un quarto (24%) ha individuato la gestione smart della casa quale caratteristica più desiderata quando si parla di AI.
INTELLIGENZA ARTIFICIALE, POCHI SANNO DAVVERO USARLA
Al di là di numeri e percentuali, è interessante riflettere su quanto velocemente si stia sviluppando l’AI e quanto, altrettanto velocemente, siano sempre più necessario un quadro normativo che consenta di bilanciare l'innovazione tecnologica con la tutela dei diritti fondamentali.