L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE CAMBIA IL VOLTO DEL RECRUITING: LINKEDIN DOCET
di Massimiliano Gallina | pubblicato il 23 luglio 2024
L’intelligenza artificiale sta trasformando il volto del recruiting: il 45% dei recruiter interpellati in Europa e Usa prevede un aumento dell’uso dell’AI e dell’automazione nel processo di selezione nei prossimi 3-5 anni. Parola di LinkedIn: nell’ultimo report "Future of Recruiting" elaborato dalla piattaforma di social networking dedicata al mondo del mondo, tre professionisti su cinque (62%) sono ottimisti riguardo all'impatto che l'AI avrà sul settore. I principali vantaggi percepiti includono la possibilità di dedicare più tempo al lavoro centrato sulle persone (20%), migliorare la produttività (18%) e facilitare il coinvolgimento dei candidati (18%).
L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE CAMBIA IL VOLTO DEL RECRUITING
“È positivo - commenta Marcello Albergoni, Country Manager LinkedIn Italia - che i professionisti del recruiting abbraccino nuove tecnologie come l'AI generativa, la quale offre loro un vantaggio e li aiuta a fornire una migliore esperienza a candidati e clienti interni. I nostri dati dimostrano che l'AI generativa può aumentare l'impegno dei candidati grazie a un targeting e a una personalizzazione superiori”.
AI E LAVORO: LINKEDIN DOCET
L’intelligenza artificiale sta vivendo un incremento esponenziale in moltissime applicazioni, è sotto gli occhi di tutti. Se da un lato implica un potenziale miglioramento in termini di produttività, efficacia ed efficienza, dall’altro porta con sé una serie di riflessioni. Quali scenari si apriranno nel futuro? Entro quali limiti si potrà integrare la componente umana con il mondo dell’AI, della realtà aumentata e dei tool tech?