CYBERSECURITY, SOLO IL 7% DELLE AZIENDE IN ITALIA SI SA DIFENDERE DA ATTACCHI INFORMATICI
di Massimiliano Gallina | pubblicato il 9 maggio 2023
Le aziende italiane sono in grado di difendersi dagli hacker? No. Solo il 7% delle imprese nazionali ritiene di essere sufficientemente solida e strutturata per contrastare un attacco informatico. Percentuale ben al di sotto della media mondiale, che si attesta al 15%. Questo nonostante tre aziende su quattro si aspettino di essere bersaglio, nei prossimi mesi, di un’interruzione della propria attività a causa di un attacco informatico (il 31% ha dichiarato di averne subito uno nel corso dell’ultimo anno).
CYBERSECURITY, SOLO IL 7% DELLE AZIENDE SA DIFENDERSI
Sono i dati che emergono dal Cybersecurity Readiness Index 2023, rapporto realizzato da Cisco per misurare la preparazione e la resilienza delle aziende nei confronti della criminalità informatica. Come rafforzare il gap di preparazione di un intero sistema Paese nei confronti della cybersecurity?
SICUREZZA INFORMATICA, COSA FARE?
Dal sostegno a startup di eccellenza nel settore della cybersecurity allo sviluppo di una sovranità digitale nazionale. Dalla decontribuzione degli investimenti fatti dalle imprese in cybersecurity a un piano per la protezione delle infrastrutture fisiche su cui si basa la rete Internet in Italia. Le iniziative da mettere in campo sarebbero tante. Serve una roadmap chiara: in Italia c’è ancora troppa carenza di cultura, sensibilità e investimenti verso la sicurezza informatica. Soprattutto nelle piccole e medie imprese, l’ossatura del nostro sistema economico.