GRANDI RISPARMIATORI, POCO INVESTITORI: ITALIANI BOCCIATI IN FINANZA
di Massimiliano Gallina | pubblicato il 9 novembre 2021
Grandi risparmiatori, poco investitori: italiani bocciati in finanza. Nel 2020 l’Italia è al 25esimo posto sui 26 paesi analizzati per il livello di educazione finanziaria. È la fotografia scattata dall’indagine realizzata da Pictet Asset Management in collaborazione con FINER Finance Explorer.
GRANDI RISPARMIATORI, POCO INVESTITORI
I numeri (allarmanti) indicano che il 24% degli italiani si dice poco o per nulla interessato alla finanza. Mancanza generale di interesse sul tema (51%) e fiducia scarsa o nulla nei confronti del settore finanziario (47%) le ragioni. I consulenti finanziari (12% ) sono ritenuti la figura più adatta per fornire un supporto nella conoscenza della finanza.
ITALIANI BOCCIATI IN FINANZA
«Ciò che emerge di positivo dall'indagine - commenta Daniele Cammilli, Head of Marketing di Pictet Asset Management - è che finalmente oggi c'è una coscienza diffusa che una maggiore cultura finanziaria potrebbe essere centrale per il rilancio dell'economia del Paese. Questa nuova consapevolezza potrebbe essere un ottimo incentivo ad approfondire le tematiche economiche-finanziarie, andando anche al di là dell'interesse per la gestione dei propri risparmi». Scrivi una mail a massimilianogallina@bancapatrimoni.com per maggiori info