DAZI AUTO ELETTRICHE CINESI, UE DIVISA SUL VOTO: ORA DECIDE LA COMMISSIONE
di Massimiliano Gallina | pubblicato il 8 ottobre 2024
La palla è passata alla Commissione europea, che dovrà prendere la decisione definitiva sui dazi compensativi definitivi nei confronti di alcuni produttori di auto elettriche assemblate in Cina, dopo il nulla di fatto giunto dal voto del Consiglio Ue dei giorni scorsi. La spaccatura dell’Unione europea ha rivelato, ancora una volta, le crepe che attraversano il Vecchio Continente. L’Italia vota sì, la Germania è contraria: in sostanza, non è stata raggiunta una maggioranza qualificata né a favore né contro la proposta della Commissione.
DAZI AUTO ELETTRICHE CINESI, UE DIVISA SUL VOTO
Carta bianca alla Commissione Ue ma l’esito diventa un rebus: se è vero che la proposta per l’applicazione di nuove tariffe doganali è partita proprio dalla Commissione, che sembrerebbe orientata a confermare i dazi (la decisione arriverà entro la fine di ottobre), è altrettanto vero che il massimo organo europeo non potrà non tener conto del mancato raggiungimento di un quorum tra i 27.
DAZI ALLA CINA: ORA DECIDE LA COMMISSIONE
In mancanza di una strategia industriale comune, ammonisce l’ex premier Mario Draghi, l'alternativa è quella di avere strategie industriali diverse e scoordinate. Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy auspica che "si arrivi a una soluzione condivisa". Il tempo stringe, ma se non ci saranno ulteriori sviluppi, tra poche settimane i dazi da provvisori diventeranno definitivi.