L’ECONOMIA ITALIANA DELLA BELLEZZA VALE QUASI 600 MILIARDI DI EURO: CIRCA IL 30% DEL PIL
di Massimiliano Gallina | pubblicato il 16 luglio 2024
L’economia italiana della bellezza vale quasi 600 miliardi di euro. Secondo l’indagine di Banca Ifis, nel 2023 arte, cultura, paesaggio, enogastronomia, design, moda e cosmetica hanno prodotto circa il 30% del Pil nazionale, in aumento di tre punti percentuali rispetto al 2022.
ECONOMIA ITALIANA DELLA BELLEZZA VALE 600 MILIARDI
“Un patrimonio - commenta Ernesto Fürstenberg Fassio, residente Banca Ifis - che si esprime, come in nessun altro Paese al mondo, anche nell’industria e che l’Italia ha saputo esaltare trasformando arte, cultura, paesaggio ed eticità in valore economico”. Qualità, tradizione e personalizzazione sono gli elementi distintivi dei manufatti Made in Italy e la garanzia di un’esperienza di acquisto memorabile: Il 92% degli intervistati si dichiara disposto a pagare di più per acquistare prodotti che siano certificati Made in Italy. Un dato che evidenzia “lo straordinario appeal della nostra industria, riconosciuta globalmente per l’elevato livello di personalizzazione e qualità dei prodotti".
IL MADE IN ITALY CHE PIACE AL MONDO
Il saper fare artigiano e la possibilità di personalizzazione, dunque, sono elementi che permettono all’Italia di spiccare nell’offerta globale e di competere sui mercati internazionali. Occorre, quindi, nel sistema Paese, puntando su innovazione e ricerca, per fare sempre di più e meglio.