CONFINDUSTRIA, STIME PIL PIÙ CHE DIMEZZATE: L’ECONOMIA ITALIANA TORNA ALLA BASSA CRESCITA?
di Massimiliano Gallina | pubblicato il 14 novembre 2023
L’economia italiana torna alla bassa crescita? La crescita nel 2024 è prevista al +0,5%, più che dimezzata rispetto alla stima di marzo che era dell’1,2%. A dirlo è il Rapporto di previsione del Centro Studi di Confindustria che disegna gli scenari del prossimo anno su Pil e inflazione. Nello specifico, il "forte rallentamento del Pil - rilevano gli economisti del Centro Studi di via dell'Astronomia, diretto da Alessandro Fontana - è dovuto all'effetto negativo dei tassi di interesse elevati sulle imprese e sulle famiglie, e a una dinamica negativa, nell'anno in corso, del commercio internazionale".
CONFINDUSTRIA, STIME PIL PIÙ CHE DIMEZZATE
Confindustria ribadisce con le previsioni l'allarme per gli "investimenti in preoccupante calo. Viene meno la spinta delle costruzioni e di Industria 4.0". Pesa soprattutto la perdurante intonazione restrittiva della politica monetaria, che sta avendo un impatto più profondo dell'atteso e continuerà ad averlo per un periodo più lungo. Con un avvertimento: "la situazione nei prossimi mesi potrebbe presto trasformarsi in carenza di liquidità, se il credito continua a ridursi".
L’ECONOMIA ITALIANA TORNA ALLA BASSA CRESCITA?
Una cosa è certa: servono misure strutturali che puntino alla crescita del Paese e che, di pari passo, rassicurino i mercati.