TRA METAVERSO, ECOMMERCE E AVATAR: QUALI REGOLE PER LA NUOVA DIMENSIONE VIRTUALE?
di Massimiliano Gallina | pubblicato il 18 novembre 2022
Il Metaverso fa sempre più gola e sembra destinato a rivoluzionare il modo di vivere le relazioni, il tempo libero, il lavoro e perfino la modalità di fare acquisti. Secondo il report di BigCommerce, il 46% dei consumatori è incuriosito dalla possibilità di fare shopping nel Metaverso, mentre una piccola percentuale (il 2%) ha già fatto acquisti. Tra quelli che esprimono propensione all’ecommerce, ben il 51% è interessato a comprare sia beni virtuali che fisici.
TRA METAVERSO, ECOMMERCE E AVATAR
Da Facebook a Microsoft a Apple, anche le big tech investono sul Metaverso. Ma cos’è davvero, come funziona e come potrebbe cambiare (o sta già cambiando) le nostre vite? Il Metaverso è un insieme di mondi virtuali e reali interconnessi, popolati da avatar con cui interagiamo tramite dispositivi tecnologici indossabili, come caschi, visori 3D o smart glasses. Metaverso, tutti ne parlano, tanti lo vogliono.
METAVERSO, QUALI REGOLE PER LA NUOVA DIMENSIONE VIRTUALE?
Molte, però, sono ancora le questioni aperte. La nuova realtà iperconnessa fa emergere nuove sfide e maggiori rischi in tema di protezione dei dati personali e tutela della proprietà intellettuale. Quali norme dovrebbero regolamentare questo flusso di dati? Chi deve formulare le leggi valide nel Metaverso? E chi deve farle rispettare? La riflessione è ancora tutta da affrontare.