TASSA DI SUCCESSIONE, CASUS BELLI. E SE IL SOSTEGNO AI GIOVANI FOSSE MENO IMPOSIZIONE FISCALE?
di Massimiliano Gallina | pubblicato il 26 maggio 2021
Tassa di successione, il casus belli irrompe nel dibattito pubblico. Aumentare le aliquote per l’1% più ricco della popolazione per istituire misure di sostegno economico per i più giovani: dietro la proposta di Enrico Letta sull’imposizione fiscale il primo passo verso il risanamento dei conti pubblici?
TASSA DI SUCCESSIONE, IL CASUS BELLI
Al di là delle frazioni meramente politiche, sono i dati a parlare. Oggi in Italia il gettito dell’imposta di successione è di appena 800 milioni di euro all’anno, contro i sei miliardi del Regno Unito, i sette miliardi della Germania e i 14 miliardi della Francia. Perché non impegnarsi davvero in misure che creino sviluppo e produttività?
MENO IMPOSIZIONE FISCALE PER RIPARTIRE
Perché non pensare al futuro dei giovani, alla loro possibilità di intraprendere e alla loro capacità di iniziativa individuale con una riforma legislativa che preveda semplificazione burocratica e meno imposizione fiscale? Per tornare a investire con fiducia c’è bisogno di segnali di detassazione.