EFFETTO SINNER, MODELLO PER UNA LEADERSHIP GARBATA: FACCIAMO LEVA SU EMPATIA E GENTILEZZA
di Massimiliano Gallina | pubblicato il 23 aprile 2024
Serio, gentile, disponibile, posato ma determinato in campo: è l’esempio di leadership garbata di Jannik Sinner, il giovane tennista italiano, stella mondiale che ci ha abituato a vittorie strepitose.
EFFETTO SINNER, MODELLO PER UNA LEADERSHIP GARBATA
Un modello che ci invita a fare leva su empatia, gentilezza e umanità, cartine di tornasole della vera leadership. “Conquistare autorevolezza con l’arma della gentilezza. Ecco il mantra che ultimamente pare appassionare i manager in caccia di consensi tra i loro dipendenti” si legge in un articolo di A&F in cui si parla del libro “Leadership Gentile. Dialoghi strategici” di Guido Stratta e Luca Brambilla.
FACCIAMO LEVA SU EMPATIA E GENTILEZZA
“Le relazioni sono fondamentali, spiegano i due autori, non solo per sé stessi o nello svolgimento delle proprie funzioni, ma per tutti, perché la vita di chiunque è fatta di relazioni, dalle quali deriva la propria identità e il modo in cui si è percepiti. Dobbiamo curarci delle persone: dobbiamo esercitare la nostra libertà in relazione al rispetto degli altri e non come arbitrio”. È, appunto, la leadership gentile, che si basa su tre fattori fondamentali: risultati, benessere, motivazione.
Un semplice atto di gentilezza può ispirare gli altri a fare lo stesso. È la strada per costruire comunità più empatiche e solidali, dove ognuno si sente parte di qualcosa di più grande del singolo individuo.