LA MONETA UNICA EUROPEA COMPIE 25 ANNI E SI APRE A NUOVE SFIDE: IN PRIMIS, L’EURO DIGITALE
di Massimiliano Gallina | pubblicato il 29 gennaio 2024
Un quarto di secolo: l'euro compie 25 anni. Era il primo gennaio 1999 quando la moneta unica europea vide la luce. Per i primi tempi fu solo una valuta virtuale, utilizzata per scopi contabili e pagamenti elettronici. Monete e banconote arrivarono con l'avvento del terzo millennio, tre anni più tardi, il primo gennaio 2002. Oggi è attualmente utilizzato da 20 dei 27 Stati dell’Ue.
L'EURO COMPIE 25 ANNI
25 anni dopo, l’euro si è aperto a nuove sfide, geopolitiche ed economiche. In primis, il progetto dell'euro digitale, la nuova valuta in fase di sviluppo da parte della Banca Centrale europea, che, nei prossimi anni, potrebbe divenire un equivalente elettronico del contante. La gestazione sarà ancora lunga: l'effettiva nascita della nuova valuta digitale potrebbe essere il primo gennaio 2028.
VERSO L'EURO DIGITALE
Tra i principali obiettivi del progetto, il rafforzamento dell’autonomia strategica dell’Ue, anche se la sua implementazione comporterà prove importanti, a partire dall’equilibrio tra innovazione, tutela della privacy e stabilità finanziaria. In molti, infatti, temono anche che l’euro digitale possa creare instabilità, mettendo potenzialmente in discussione i depositi bancari tradizionali. Alcuni anni ci separano da questa grande e ormai vicina innovazione: sarà il tempo a dare tutte le risposte.