PREVIDENZA, L’ITALIA MIGLIORA (DI POCO) IN SICUREZZA PENSIONISTICA: OCCORE DIFFONDERE LA CULTURA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE
di Massimiliano Gallina | pubblicato il 2 ottobre 2023
Migliora la sicurezza pensionistica complessiva della maggior parte dei Paesi inclusi nel Global Retirement Index di Natixis Investment Managers. Sul primo gradino del podio c’è per il secondo anno consecutivo la Norvegia, seguita da Svizzera e Islanda, medaglia di bronzo. Balzo in avanti per l'Italia che entra nella top 30 della classifica GRI, passando dal 31esimo al 28esimo posto.
PREVIDENZA, L’ITALIA MIGLIORA (DI POCO) IN SICUREZZA PENSIONISTICA
Tuttavia, l’ottimismo a livello generale non si fa sentire nella vita quotidiana dei singoli, che continuano a essere preoccupati per la propria pensione. Secondo la Global Individual Investor Survey di Natixis IM, il 48% teme che “ci vorrà un miracolo” per andare in pensione in modo sicuro, il 28% ritiene che non avrà altra scelta che vivere in modo misurato e il 21% pensa che dovrà continuare a lavorare.
DIFFONDERE LA CULTURA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE
“I risparmi da soli - sottolinea Marco Barindelli, responsabile per l’Italia di Natixis Im - non consentono alla maggior parte delle persone di raggiungere i propri obiettivi pensionistici. Gli investimenti e la collaborazione con un professionista sono passi importanti per raggiungere la sicurezza finanziaria in pensione. Le persone devono fissare obiettivi realistici e massimizzare le opportunità di risparmio, a prescindere da quanto lontano possa sembrare il pensionamento”. Diventa sempre più necessario divulgare la cultura di una previdenza complementare, al fine di garantire ai lavoratori un futuro sicuro e sostenibile nel lungo periodo.