EFFETTO BEYONCÈ SULL’ECONOMIA DELLA SVEZIA, L’INFLAZIONE SI IMPENNA PER I SUOI CONCERTI
di Massimiliano Gallina | pubblicato il 22 giugno 2023
Può una popstar del calibro di Beyoncé avere un forte impatto sull’inflazione? Guardando al caso Svezia la risposta è sì. L'annuncio del Renaissance World Tour della regina indiscussa del pop, partito proprio da Stoccolma, ha fatto lievitare i prezzi di trasporti, ristoranti, alberghi e ogni genere di struttura ricettiva, presa d’assalto da migliaia di fan.
EFFETTO BEYONCÈ SULL’ECONOMIA DELLA SVEZIA
Secondo le stime della Danske Bank, la banca più grande della Danimarca, Queen B è “responsabile” di un aumento dei prezzi di 0,2 punti percentuali. E si parla già di Beynflation, un neologismo che potrebbe presto indicare una case history da manuale universitario. Concerti che lasciano il segno, nel cuore dei fan e nelle tasche dei cittadini.
BEYONCÈ, L’INFLAZIONE SI IMPENNA PER I SUOI CONCERTI
Mentre gli appassionati si sono entusiasmati per lo spettacolo, l’effetto Beyoncé è riuscito a destabilizzare l'economia di un intero Paese. Si tratta, però, di un effetto temporaneo piuttosto che un cambiamento strutturale nell’economia svedese. Succederà lo stesso anche con Bruce Springsteen? A breve sono attesi a Göteborg tre concerti di The Boss.