EUROPA VERSO LA STAGFLAZIONE? BOND O AZIONARIO, COSA SCEGLIERE?
di Massimiliano Gallina | pubblicato il 23 settembre 2022
Stagflazione. È il termine che economisti e analisti temono di più. Una situazione caratterizzata da recessione e alta inflazione. Da un lato, la mobilitazione annunciata da Vladimir Putin che sembra allontanare le prospettive di negoziato con l’Ucraina. Dall’altro, il rialzo dei tassi delle principali banche centrali, con la Federal Reserve che aumenta dello 0,75% per la terza volta consecutiva, portandoli al livello più alto dal 2008. Secondo le stime aggiornate della Fed, è prevista una modesta crescita dello 0,2% per il Pil americano, decisamente meno dell'1,7% vagheggiato in precedenza, con un tasso di disoccupazione al 3,8% e un'inflazione al 5,4%. Il caro energia e la scarsità di materie prime costeranno all’Italia il 3,2% del Pil e 582mila posti di lavoro: è quanto denuncia il Centro Studi di Confindustria nella Congiuntura flash di settembre.
BOND O AZIONARIO, COSA SCEGLIERE?
I mercati, come è normale, oscillano. Fuggire dalle azioni per tornare ai bond? Come sempre, in questa fase di incertezza ed evoluzione costante, meglio non farsi sopraffare dall’emotività ma avvalersi dei suggerimenti di un consulente esperto così da verificare la validità degli investimenti sulla base dell’attuale scenario.