PENSIONE, LA GENERAZIONE Z È PIÙ PREVIDENTE DELLE ALTRE: ANCHE IN ITALIA?
di Massimiliano Gallina | pubblicato il 24 agosto 2022
La Generazione Z è più previdente delle altre: i giovani americani di età compresa tra i 18 e i 25 anni, infatti, mettono da parte il 14% del reddito per la pensione rispetto alle altre generazioni. Il tasso medio di risparmio per la pensione per le generazioni più anziane (ovvero Millennial, Generazione X e Baby boomer) è pari al 12% del reddito rispetto al 14% della Generazione Z. È quanto evidenzia una ricerca di BlackRock.
PENSIONE, GENERAZIONE Z PIÙ PREVIDENTE DELLE ALTRE
Per quanto riguarda la gestione del risparmio, la Generazione Z ha più fiducia nei propri risparmi (69%), seguiti da Boomer al 65% e da Millennial e Generazione X al 60%. E la situazione in Italia? Nonostante l’andamento delle adesioni alle forme pensionistiche complementari sia in crescita graduale, solo un lavoratore su tre ha una copertura previdenziale integrativa. È il dato che emerge dal Rapporto annuale dell’Ania, che fotografa un quadro in evoluzione, ma ancora lenta.