L’INFLAZIONE CAMBIA LE ABITUDINI DEGLI ITALIANI: IL 41% PRONTO A RIDURRE IL TEMPO TRASCORSO ONLINE
di Massimiliano Gallina | pubblicato il 26 luglio 2022
Il caroprezzi si ripercuote anche sulle scelte dei consumatori su servizi digitali e tecnologia: il 41% degli italiani è pronto a ridurre il tempo trascorso online. È il ritratto che emerge dall’EY Decoding the digital home study. “Il tempo trascorso online si sta stabilizzando se non addirittura riducendo, a fronte di un aumento degli standard qualitativi richiesti dagli utenti in termini di servizi e contenuti” commenta Irene Pipola, Italy TMT Leader di EY.
IL 41% PRONTO A RIDURRE IL TEMPO TRASCORSO ONLINE
Certamente la pandemia ha rappresentato “un importante acceleratore del processo di digitalizzazione delle famiglie italiane” spiega EY: molti utenti sono, però, preoccupati per l’intreccio tra tecnologie e benessere. Uno su tre pensa spesso all’impatto negativo di internet sul proprio benessere psicofisico, anche se il 63% degli italiani teme un aumento dei prezzi degli abbonamenti mensili per i servizi di connettività. Tra le altre preoccupazioni compaiono la privacy (63%), i contenuti illeciti (49%) e il wellbeing (34%). Trend in crescita quello degli utenti che chiedono un maggiore impegno verso la sostenibilità.