AZIENDE PIÙ DIGITALI? OCCORRE CHE SIANO ANCHE CYBER PROTETTE
di Massimiliano Gallina | pubblicato il 13 luglio 2021
Colossale attacco ransomware a Kaseya. Nascita dell’agenzia nazionale per la cybersecurity in Italia. Sullo sfondo la lotta (ormai primaria) contro un nemico spesso invisibile. In un contesto in cui la sicurezza delle aziende (di ogni dimensione e tipo) è sempre più colpita da minacce cyber, diventano cruciali temi come cyber resilienza e supply chain digitali.
CYBER SECURITY, LA SFIDA DEL FUTURO
La sfida? Non solo difendersi da eventuali attacchi informatici ma investire in opzioni che consentano ai sistemi di funzionare anche quando quell’attacco è, purtroppo, arrivato. È la visione di Patrick Pulvermüller, amministratore delegato di Acronis, multinazionale svizzera della cyber sicurezza.
SIAMO NELL'ERA DELLA CYBER RESILIENZA
«Molte aziende - spiega Pulvermüller a La Repubblica - guardano alla sicurezza informatica come a un servizio a sé, mentre deve essere integrata in tutte le strutture. Quello dei ransomware e degli attacchi informatici è un mercato e prendere di mira aziende di ogni tipo è diventato un modello di business. Nessuna azienda può pensare di essere al sicuro solo perché non ricopre una posizione rilevante o perché è di medie o piccole dimensioni».