IL PIANO BIDEN SPINGE GLI USA. L’EUROPA RESTA A GUARDARE
di Massimiliano Gallina | pubblicato il 22 marzo 2021
L’Europa sembra non reggere il passo di Joe Biden. Il piano di aiuti da 1.900 miliardi di dollari del presidente americano ha tutte le carte in regola per scavare un divario ancora più imponente tra la crescita economica del Vecchio continente e quella oltreoceano.
BIDEN SPINGE GLI USA
Washington si candida a essere la locomotiva che trainerà la ripresa a livello globale. Lo sprint del piano fiscale a stelle e strisce arriva in un momento in cui gli Stati Uniti proseguono a ritmi serrati anche con la campagna vaccinale. L’aumento della liquidità nelle tasche degli americani significa che la domanda economica si spargerà anche nel resto del mondo, soprattutto verso i principali partner commerciali.
EUROPA, TEMPO DI DIVENTARE GRANDE
Il punto cruciale resta, comunque, un altro: se l’amministrazione Biden ha impiegato soltanto pochi mesi per far approvare il piano di stimolo fiscale, come mai l’Europa (e l’Italia) stanno ancora tergiversando sul Recovery Plan e su un congruo pacchetto di incentivi per far ripartire l’economia dell’eurozona? ✔