OCCORRE FIDUCIA E PIANIFICAZIONE: L’EMOTIVITÀ, IN FINANZA, FA SOLO DANNI
di Massimiliano Gallina | pubblicato il 17 novembre 2020
Guardare oltre la pandemia: sembra questo l’orizzonte dei mercati, soprattutto dopo lo slancio di ottimismo legato all’annuncio di Pfizer sullo sviluppo di un possibile vaccino.
Anche i numeri giocano la loro parte: la grande voragine scavata nei mercati finanziari dall’arrivo del virus ha iniziato la fase di recupero (già da aprile 2020).
Per il futuro prossimo? Nessuno, ovviamente, ha la sfera di cristallo. È certo che le misure messe in atto da parte delle banche centrali e delle autorità politiche fiscali sono di tale portata da salvaguardare, nei minimi del possibile, l’economia.
Piccolo ma grande suggerimento: evitare di lasciarsi troppo condizionare dal pazzesco bombardamento mediatico, peraltro negativo. Serve fiducia. Nei momenti critici, occorre tenere la barra dritta su quella che è la pianificazione finanziaria.
Lasciamo da parte, il più possibile, le emozioni. L’emotività in finanza fa danni terribili ✔