E SE LA BCE IMPARASSE DALLA FEDERAL RESERVE SULL’INFLAZIONE?
di Massimiliano Gallina | pubblicato il 15 settembre 2020
E se la Bce imparasse la lezione della Federal Reserve sull’inflazione?
È una vera e propria rivoluzione quella messa in atto da Jerome Powell: il presidente della Fed ha annunciato che l’inflazione potrebbe salire per qualche tempo anche oltre il tetto del 2%, senza che l’istituto a stelle e strisce rialzi i tassi di interesse Usa.
Nel vecchio continente, l’impatto più evidente della decisione oltreoceano l’ha registrato l’euro, che si è rafforzato rispetto al dollaro. E ha lasciato preoccupata la Bce: euro forte si tradurrà in calo delle esportazioni e inflazione negativa in tutta la zona euro?
Di sicuro, la Bce non può rimanere immobile: un intervento della banca di Francoforte è necessario per non rimanere indietro alla Fed e per rilanciare l’economia reale rispetto agli Usa.
Falchi e colombe sono già in subbuglio: ancora una volta, divisioni interne e trattati limitanti e obsoleti frenano l’azione e rallentano le decisioni.
Forse è davvero giunto il momento di cambiare qualcosa ✔
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