CLIMATE CHANGE E SISTEMA FINANZIARIO: A CHE PUNTO SIAMO?
di Massimiliano Gallina | pubblicato il 30 gennaio 2020
Climate change. Cambiamento climatico. Sistema finanziario. I maggiori rischi per l’economia globale dipendono dal clima? È stato questo, in sintesi, il focus del World Economic Forum di Devos di gennaio 2020. A che punto siamo?
Sono chiare le parole di Larry Fink, ceo di BlacRock, la più grande società mondiale di asset management. «Siamo sull’orlo di una completa trasformazione della finanza»: il climate change obbliga gli investitori «a riconsiderare le fondamenta stesse della finanza moderna».
Mentre l’opinione pubblica si divide tra attivisti modello Greta Thunberg e chi respinge, di fatto, gli scenari apocalittici dei cambiamenti climatici, sempre più investitori stanno spostando capitali verso strategie sostenibili.
La vera sfida per il sistema finanziario moderno e per le banche centrali?
Inserire sostenibilità e climate change come principali keyword per rivedere l’economia globale dei prossimi anni. Occorre, inoltre, individuare modelli previsionali basati su scenari predittivi e bilanciare tra loro politiche monetarie, fiscali e prudenziali.
Una sfida impattante ma necessaria a livello di sistema su scala mondiale ✔